Blognovel: istruzioni per l'uso!

Benvenuti lettori!
A voi, che siete giunti in queste pagine, è dedicato questo piccolo trafiletto...che ci siate arrivati perché indirizzati o per caso, perché obbligati, perché siete inciampati nella Rete e ci siete finiti di faccia o peggio...perché la cosa vi ha incuriositi...beh...l'importante è che ora ci siete!
Seguite i numeri di ogni post nell'Archivio blog come fossero piccoli capitoli e sprofondate nel nostro mondo!

Quattro autori (dai ritmi bradiposi) un giorno han deciso di "divertirsi" spiattellando sul web le loro surreali idee e creando questo luogo: una blognovel, ma anche un cadavere eccellente!
Le regole che guidano la mano degli autori sono semplici:
1) un autore non può scrivere due post di seguito (quindi devono essere sempre alternati), in questo modo non c'è monopolio ma neanche dei turni fissi (si scrive quando si può);
2) non c'è uno stile o genere: il romanzo può andare dal fantasy al realistico, dal poliziesco all'horror, dalla commedia a quello che si vuole;
3) numerare i post: in questo modo la lettura è facilitata;
4) non esagerare con la lunghezza;
5) possibilmente cercare di non pilotare la trama e lasciare qualche porta aperta per chi scriverà dopo;
6) utilizzare i post per la storia ed i commenti per le opinioni.

Buona lettura,
Belfolk

domenica 9 marzo 2008

6 Cucina

"Ancora un pizzico di sale, direi e poi ci siamo."
Una fortuna essermi distratto in cucina, stavo proprio uscendo di matto!
Ho avuto veramente una settimana pesante, ma dormire più di trentasei ore filate... E quei sogni... Visioni? E non mi sentivo neanche troppo riposato.
"L'arrosto, meglio al sangue. Lo toglierei ora dal forno, ma poi si fredderebbe".
Linda sarebbe dovuta essere già rientrata, Pulce non riusciva più a star fuori tanto, alla sua età.
Però che fastidio, iniziava a venirmi l'emicrania. Se c'è una cosa che mi manda in bestia è il mal di testa.
"L'arrosto, spegni il forno!". Ma dove s'era cacciata Linda? E se fosse successo qualcosa?
Ma che andavo a pensare. E sì che non ero neanche un pessimista. Ma quegli incubi mi avevano scosso. La giornata era iniziata male e un senso di frustrazione si era insinuato in me senza che potessi fare nulla per scrollarmelo di dosso.
"L'arrosto, cazzo, spegni quel forno fottuto!".
Il telefono.
O il campanello?
Ora vado a rispondere.
Chi poteva essere la domenica a pranzo? Forse Linda che aveva dimenticato le chiavi.
Al telefono?
Il campanello del forno?
Ora metto in tavola l'arrosto.
Avevo un mal di testa micidiale.

7 commenti:

vik ha detto...

ahhahahahahahah... il nostro amico comincia a dare di matto, eh??? bene bene, secondo me finirà presto in manicomio... ah ah ah...
;-D
ciao a tutti!!!

Jan ha detto...

Giaggià, m'è uscito un po' psicopatico... ;P

vik ha detto...

Meglio!!!! se non sono pazzi non li vogliamo!!! ^^'
ciauuuuuuuuuu...

Valeria Miceli ha detto...

Mi sembra di leggere un manga delle Clamp: creano i personaggi per farli soffrire!
Cattivoni! ç_ç

vik ha detto...

Un pizzico di perfidia non guasta e poi lui sono sicuro che si diverte da matti!!!...
Fidati!!!
hi hi hi hi (risata satanica) ^^'

Valeria Miceli ha detto...

Ieri sera ho visto il film "Premonition" (http://www.sonypictures.com/movies/premonition/site/home.html) e si sa...le persone notano molto di più i particolari che gli ricordano qualcosa piuttosto che altri... La protagonista si chiamava Linda (ed io: "Che coincidenza!"), la stessa si perde i giorni andando a dormire (uhm...) ed il dottore (perchè qualcuno dubitava che non ci fosse) ha il volto di Peter Stormare (il Lucifero di "Constantine"). "Ok, film, hai la mia attenzione!"
Così sono tornata indietro fino al post in cui Linda era stata nominata e,calcolando che nessuno di noi ha mai visto quel film, la cosa si è fatta interessante!

vik ha detto...

mm... c'è qualcosa di maledettamente misterioso in tutto ciò... :-O