Anna chiuse la porta dell'ufficio del Dr. Wormald e si avviò agli spogliatoi: quello sguardo le frullava ancora per la testa! Non aveva mai fatto troppe domande, anche per la politica sulla privacy dell'Istituto stesso: rigorosissima. I nomi propri dei pazienti della clinica erano palesi solo se soggiornavano nei reparti del primo piano, al secondo erano codificati: sulle loro cartelle si leggevano solo una sfilza di numeri e lettere; anche i rapporti erano limitati: uno squadrone di infermiere preposte monopolizzava i contatti.
Ultimamente, a pensarci bene, uno di quei plichi continuava a spostarsi dalle diverse scrivanie, anche prima era in bella mostra sotto i gomiti del dottore: il paziente F>C:4135991_068 era diventato particolarmente famoso!
Beh, mai quanto la paziente del terzo piano! Una specie di leggenda metropolitana se non fosse che, a quanto pare, esisteva veramente: tutto il reparto era a lei dedicato ed era posta direttamente sotto le cure del Dr. Wormald, neanche le infermiere del secondo vi si erano mai avvicinate. La paziente 2211251891, detta "5" nei pettegolezzi di corridoio, giaceva in coma farmacologico da tempo immemore e aveva alimentato storie e ipotesi di ogni tipo: c'è chi sosteneva che era arrivata ricoperta di ferite gravi perché coinvolta in un blitz delle forze speciali o in un incidente stile gru (o era un autobus?) contro palazzo, mentre altri sussurravano che fossero tutte scuse.
Era venuto a mancare solo un numero senza importanza! Anna fissava la porta dell'armadietto e quel pensiero non la mollava!
Ultimamente, a pensarci bene, uno di quei plichi continuava a spostarsi dalle diverse scrivanie, anche prima era in bella mostra sotto i gomiti del dottore: il paziente F>C:4135991_068 era diventato particolarmente famoso!
Beh, mai quanto la paziente del terzo piano! Una specie di leggenda metropolitana se non fosse che, a quanto pare, esisteva veramente: tutto il reparto era a lei dedicato ed era posta direttamente sotto le cure del Dr. Wormald, neanche le infermiere del secondo vi si erano mai avvicinate. La paziente 2211251891, detta "5" nei pettegolezzi di corridoio, giaceva in coma farmacologico da tempo immemore e aveva alimentato storie e ipotesi di ogni tipo: c'è chi sosteneva che era arrivata ricoperta di ferite gravi perché coinvolta in un blitz delle forze speciali o in un incidente stile gru (o era un autobus?) contro palazzo, mentre altri sussurravano che fossero tutte scuse.
Era venuto a mancare solo un numero senza importanza! Anna fissava la porta dell'armadietto e quel pensiero non la mollava!
1 commento:
senza nome?
un numero?
mmmmm
qui la faccenda si complica
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